domenica 11 ottobre 2015

Tracce di San Pietro Apostolo in Puglia

Sono diverse le città dove San Pietro sarebbe approdato, in particolare: Otranto, San Pietro in Galatina, S. Maria di Leuca, Gallipoli, Taranto, San Pietro in Bevagna (Manduria). Non si può escludere però che l’apostolo abbia visitato più di uno di questi porti, seguendo le rotte commerciali che anticamente facevano scalo proprio in questi luoghi.

Ad Otranto, sulla collina più alta, sorge un’antichissima chiesetta che ne commemora lo sbarco. Secondo vari studiosi, l’apostolo avrebbe attraversato Otranto nell’anno 43, come tappa del suo viaggio verso Roma.

A San Pietro in Galatina, oggi Galatina, è conservata nel Duomo la pietra sulla quale, secondo la tradizione, san Pietro si riposò durante una delle tappe salentine nel suo viaggio da Antiochia verso Roma. Non a caso lo stemma della città di Galatina contiene come simbolo le “chiavi di Pietro”.

S. Maria di Leuca un’antica fonte riporta che “Pietro, giunto da Gerusalemme, incontrò la popolazione locale”; ma si teme che il riferimento sia dovuto a Pietro, vescovo di Alessandria.

Gallipoli è la chiesetta di San Pietro de’ Samari a ricordare il passaggio dell’apostolo; probabilmente qui l’apostolo Pietro avrebbe nominato il primo vescovo di Gallipoli: Pancrazio, suo condiscepolo.

Pare che S. Pietro avesse visitato anche Taranto e si narra che, prima di entrare in città, all’epoca dell’imperatore Claudio (41-54 d.C.), si volle fermare sull’isola antistante, oggi chiamata isola di San Pietro. Anche in questo caso non si tratterebbe solo di una sosta, ma di una tappa che comporta sempre l’evangelizzazione degli abitanti, il loro battesimo e la loro conversione.

(Ricerca a cura delle alunne Sara D., Noemi F. e Grazia C.)

Quo Vadis?

Gesù aveva affidato all'apostolo Pietro, il pescatore che veniva dalla Galilea, il compito di guidare la Chiesa che stava nascendo. 
Un giorno gli aveva detto:
"Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa..." (Mt 16,18).

Nel giorno di Pentecoste Pietro iniziò ad annunciare la risurrezione di Gesù e a diffondere la nuova fede in tutto l'Impero, fino a Roma.
Durante la persecuzione di Nerone contro i cristiani di Roma, pietro, sollecitato da molti, si convinse a scappare.
Sulla via Appia, all'alba, fu folgorato da una visione: gli sembrò di vedere un disco incandescente che veniva verso di lui. Gli cadde di mano il bastone, poi Domine, quo vadis? (Signore, dove vai?". E il Signore gli rispose: "Vado a Roma per essere crocifisso un'altra volta". 
d'un tratto di inginocchiò e gridò forte: "
Allora Pietro rientrò in se stesso e vide il Signore salire al cielo. Tornò così a Roma lieto, glorificando il Signore. A tutti coloro che gli chiedevano il motivo del suo rientro in città, lui diceva semplicemente: "Ho visto il Signore!".
Da allora Pietro predicò e battezzò molti fedeli, senza più nessuna paura. Giunse infine anche per lui l'ora del martirio: volle essere crocifisso a testa in giù, perché non si riteneva degno di ricevere lo stesso supplizio del suo Signore.




Crocifissione di Pietro, Caravaggio.